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Gera Bertolone: online il video di “La Sicilienne (Oh Nici, Oh Nici)”

Il 2 Ottobre è uscito in tutti i migliori negozi (con distribuzione Audioglobe) e in tutti gli stores digitali, “La Sicilienne” (Seahorse Recordings / Sonora Recordings / aRtLoVeRs pRoMoTiOn), disco d’esordio di Gera Bertolone.

Dopo l’anteprima esclusiva su Sentireascoltare, da oggi il video del primo singolo tratto dall’album, la title-track “La Sicilienne (Oh Nici, Oh Nici)” è disponibile online su tutti i canali.

Lo struggente brano che dà il titolo al primo lp ufficiale della cantante, clarinettista ed etnomusicologa di Mussomeli (CL), è un grido di disperazione per la perdita di una persona amata, che si trasforma in una preghiera costernata da “lacrime di sangue” e desiderio di morte, con tutta la passione e l’impeto emozionale di cui è capace la tradizione popolare del Sud e che la bella voce di Gera Bertolone enfatizza splendidamente.

Il video è stato girato da Angelo Carciola e Stefano Laudani nel magico scenario del Castello Manfredonico di Mussomeli (CL).

Guarda qui il video “La Sicilienne (Oh Nici, Oh Nici)”:

https://www.youtube.com/watch?v=B4Gw8Nx4Mpw

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LA SICILIENNE (Oh Nici, Oh Nici !)

(trad/arr. R. Morarescu)

 

Oh Nici, Oh Nici, comu fazzu

Oh! Nici, comu fazzu

Ca iù nu ti viu cchiù.

Roppù, oh roppù ri tanti lacrimi

Roppù ri tanti lacrimi

E la Nici aiù pirdu’.

E mi rugnu, oh Diu, a li smanii

E piensu quannu cantavi.

Dda vuci oh dda vuci tinnirisima

Dda vuci tinnirissima

E lu cori mi strappau.

Chi vita angustiata

Chi fazzu ma iù pi ttia.

Oh cielu oh cielu bbinignissimu

Oh cielu binnignissimu

E quantu ti prego un po’.

Ri nuovo oh ri nuovo fammi unciri

Ri nuovo fammi unciri

E cu lu me stessu amuri.

E a llacrimi ri sangu

E figghia chi t’aiu a ddiri.

Te ccà ! oh te ccà u cutieddru ammazzami

Te ccà ! u cutieddru e scannami

Con te vogliò morir.

LA SICILIENNE (Oh Nici, Oh Nici !)    

 

Oh! Nici, Oh! Nici, come faccio

Oh! Nici, come faccio

perchè io non non ti vedrò più.

Dopo, oh dopo tante lacrime

dopo tante lacrime

e la Nici ho perduto.

e mi raccomando a Dio e alle smanie

e penso quando cantavi

Quella voce, quella voce tenerissima

quella voce tenerissima

il cuore mi ha strappato.

Che vita angustiata

che faccio per te.

O cielo, oh cielo benignissimo

o cielo benignissimo

ora ti prego un poco

Di nuovo oh! Di nuovo fammi riunire,

Di nuovo fammi riunire

col mio stesso amore.

E con lacrime di sangue

e figlia cosa debbo dirti.

Prendi, oh! prendi il coltello e ammazzami,

prendi il coltello e scannami

con te voglio morire

BIOGRAFIA GERA BERTOLONE

Nata in un paesino medievale sito nel cuore della Sicilia, Gera Bertolone comincia l’apprendimento della musica e del clarinetto all’età di 7 anni e subito entra a far parte di diverse bande musicali locali, attività che porterà avanti per circa un ventennio.

Dopo l’adolescenza, l’artista comincia ad interessarsi alla musica tradizionale e, durante i suoi studi di musicologia ed etnomusicologia all’Università di Palermo, entra a far parte del Laboratorio di Etnomusicologia “Aglaia”, dove scopre e impara a cantare un repertorio molto antico.

Nel 2009 si trasferisce a Parigi, dove prosegue, tra le altre cose, i suoi studi di etnomusicologia all’Università Paris 8 e le sue ricerche sulla vocalità nel repertorio siciliano.

Parallelamente, porta avanti numerose collaborazioni, tra attività mirate a preservare il patrimonio culturale siciliano (come la Novena di Natale di Mussomeli, suo paese natale) e manifestazioni culturali con formazioni e artisti diversi, in luoghi di prestigio, come Palais Ennejma Ezzahra (Sidi Bou Said, Tunisia), il Teatro Montevergini e il Palazzo Bonagia (Palermo), il Teatro Antico (Segesta), il Teatro Salvatore Cicero (Cefalù), la Villa Cattolica (Bagheria), l’Auditorium RAI (Palermo), l‘Università di Palermo, la Semaine Italienne (Parigi) e molte altre.

Attraverso le collaborazioni più diversificate, Gera Bertolone ha avuto modo di notare l’elevato interesse che questo repertorio riesce a suscitare non solo nei siciliani, perciò ha deciso di consacrarsi al recupero dell’antico sapere popolare, favorendo la trasmissione di una cultura dai mille colori alla quale è totalmente devota.

Le sue interpretazioni, caratterizzate dall’autenticità della sua voce “all’antica” e dalla sua personalità singolare e comunicativa, portano alla scoperta di antiche melodie siciliane dove storie, sogni e sentimenti si intrecciano in un repertorio unico e di elevato valore artistico.

Link utili:

La Sicilienne” su Spotify:

https://play.spotify.com/album/5viyuWQ9NFc0fymwdyIntM

Pagina Facebook ufficiale:

https://www.facebook.com/gerabertolonemusica

Canale YouTube:

https://www.youtube.com/c/GeraBertolone

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