“Wondering Love” è il primo singolo degli inglesi Noel & The Pandas

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NoelAndThePandasRID(aRtLoVeRs)È finalmente uscito anche in Italia il primo singolo degli inglesi Noel & The Pandas.

Il brano si intitola “Wondering Love” ed è un’intensa ballata dal sapore retrò sia per il testo che per gli arrangiamenti curatissimi e dal gusto efficacemente eighties.

Un delicato tocco d’oscurità misto al romanticismo più sfrenato fanno di “Wondering Love” un brano in grado di conquistare anche le orecchie più esigenti e il crescendo verso un ritmo più sostenuto e magnetico non dà scampo nemmeno agli amanti del classic rock e a quelli della canzone d’autore.

Tutte queste espressioni artistiche e un turbinio di altre pulsioni sincere e schiette, sono racchiuse nel progetto del tormentato Noel e dei suoi The Pandas, che, a cavallo degli ottimi consensi ottenuti in patria, stanno girando finalmente per il mondo, incuranti dell’idea del successo quanto piuttosto presi dal desiderio ardente di diffondere il più lontano possibile il proprio credo, forgiato sulle loro turbolente esperienze di vita e racchiuso audacemente nelle loro canzoni.

Si dice che la musica non può cambiare il mondo. Ma forse sì.

Qui il video ufficiale di “Wondering Love”: https://www.youtube.com/watch?v=NcaNLnutajo

Qui il singolo “Wondering Love” in vendita su Amazon.com: http://www.amazon.com/Wondering-Love/dp/B00PAQFUCC

Qui il link per acquistare l’intero album “In The Art of Doom” su iTunes: https://itunes.apple.com/us/album/in-the-art-of-doom/id937808993

LINE UP:

Noel: voce

Nicola Rosti: chitarre, pianoforte, hammond, synth

Dominic Sambucco: chitarre

Matt Straveden: tastiere, synth

Filippo Parmeggiani: batteria

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BIOGRAFIA DELLA BAND.

I Noel & The Pandas provengono da Bristol e rappresentano una delle più innovative realtà alternative rock presenti sul panorama internazionale, grazie alla naturale capacità di fondere musicalmente la sperimentazione più moderna con le esperienze psichedeliche del passato e condendo il tutto con testi intensi e profondi, partoriti soprattutto dalla tormentata storia del cantante, Noel. Il sound soft rock e le liriche dalla pulsante drammaticità riescono così ad assumere un sapore cupo e al tempo stesso graffiante, come chi ha toccato il fondo ma ha saputo risalire.

Noel, il frontman della band, ha vissuto delle esperienze estreme, vedendo alternarsi bruscamente benessere e decadenza e passando dal tormento alla speranza, dalla delusione al coraggio di reinventarsi da zero, sempre alla costante ricerca del proprio io viaggiando per il mondo. Così la sua storia oggi è un racconto affascinante e caotico. Nato in Italia da madre inglese e padre sammarinese, Noel si laurea in Giurisprudenza e ottiene l’abilitazione per la professione di avvocato e notaio e presto apre il suo studio professionale, ma giorno per giorno si sente sempre più stretto in questa vita borghese, benché la fortuna economica sia dalla sua parte. Decide così di mettere da parte la carriera giuridica per quella finanziaria, investendo in un’importante banca, ma alcuni di questi investimenti, fatti insieme alla sua famiglia, finiscono per attirare le invidie di altri investitori meno fortunati e, per una turbolenta serie di eventi, più o meno nel giro di una notte Noel ha perso tutto.

Dopo questa tragedia, cui hanno fatto da sfondo molte altre tensioni ad essa collegate, per sbarcare il lunario, Noel decide di cambiare radicalmente lavoro, per ricostruire la sua vita risorgendo dalle ceneri intorno a lui. Comincia quindi a raccogliere scarti di metallo dalle strade, per il bisogno di ritrovarsi attraverso il faticoso ed umile lavoro fisico. Dopo un anno però cambia ancora e, con l’appoggio di un amico, si trasferisce in Africa, precisamente in Senegal, per vivere come pescatore.

Nel frattempo Noel si è avvicinato al mondo della musica per superare con essa le sue tragedie. Dopo aver imparato a padroneggiare perfettamente la chitarra, l’artista instaura un rapporto privilegiato con la musica, che gli permette meglio di qualunque altra cosa di esprimere i suoi pensieri ed esorcizzare i problemi attraverso le canzoni.

Inizia così a cercare altri musicisti per formare una band. Il filosofo, chitarrista e produttore sammarinese Nicola Rosti, con una lunga carriera nel settore musicale e discografico, è il primo ad unirsi al progetto, suonando chitarre, piano, hammond, synth e curando anche in prima persona la produzione degli album del gruppo. Ai due si sono aggiunti presto il canadese Dominic Sambucco, alla chitarra ritmica, Matt Straveden, con un passato da pianista di musica classica, alle tastiere, e Filippo Parmeggiani alla batteria, nonché il sesto membro della band, Erica Agostini, che cura i cori dei brani.

In The Art of Doom”, promosso da aRtLoVeRs pRoMoTiOn in Italia e da Quite Great Music in UK, è l’album di debutto della band, con nove tracce originali e due omaggi a Neil Young, e rappresenta perfettamente l’intento dei Noel & The Pandas di non limitarsi a produrre canzoni originali ma anche esperienze di musica improvvisata e musico-terapia, che trovano l’apice della loro essenza durante i catartici live della band.

Il sito ufficiale della band: www.noelandthepandas.com

La pagina facebook: https://www.facebook.com/Noel.Music.official?fref=ts

Il canale youtube: https://www.youtube.com/user/noelmusicofficial